Architetto: Atelier Leonardo Marchesi
Progetto: House in Luxor
Luogo: Luxor, Egitto
Area: 150 m²
Anno: 2021
Categoria: Casa
Immagini © Leonardo Marchesi
Luxor è una città moderna costruita sulle fondamenta di Tebe, l’antica capitale egiziana del Nuovo Regno. L’intera città fu costruita sulla sponda orientale del fiume Nilo, dove i faraoni decisero ad un certo punto di costruire un gigantesco complesso di templi dedicato ad Amon.
Il sito è sempre stato sotto gli occhi dei faraoni, poiché i faraoni costruivano le loro case in mattoni, (la pietra era dedicata a templi e tombe), quindi non è rimasto molto degli antichi palazzi reali.
House in Luxor sorge su un’isola, lontana dai rumori della città e mira a invertire la tradizione dell’edilizia abitativa; una casa costruita con giganteschi blocchi di pietra fissati in posizione dalla gravità.
Per questo motivo la casa si dispone su due livelli: il piano terra dove i primi blocchi poggiano direttamente sulle fondamenta e il piano superiore dove le pietre hanno uno spessore ridotto (per evitare il sovraccarico delle fondazioni).
Poiché gli elementi in pietra necessitano di una forma stabile per lavorare insieme, la casa ha una forma a croce ed è priva di pareti interne. L’idea è quella di creare un’architettura che resista alla prova del tempo, dove le persone possano ancora trovare una solida architettura anche nei secoli a venire.
Il colore della pietra è rosa-rosso, che funziona per completare la tavolozza dei colori esistente del paesaggio: cielo blu, vegetazione verde, terreno sabbioso giallo e, quindi, una casa rossa.
Il carattere aperto dello spazio insieme alle aperture di 3,2×3,2m conferisce alla casa un livello di flessibilità tale da poter essere utilizzata in infiniti modi. Per questo non c’è una funzione specifica degli spazi – solo in cucina si trova un’isola fissa – che permetta alla casa di cambiare con le persone che la abitano.
I lucernari sono posizionati agli angoli degli spazi per favorire la ventilazione naturale mentre le quattro porte fungono anche da finestre, limitando il calore all’interno e quindi la necessità di ventilazione artificiale. Un’abitazione organica in tutti i sensi senza elettricità, quindi le luci artificiali provengono dalle candele, e invece di avere un forno elettrico, la cucina ha un grill. Una piscina è stata inserita sul lato sud, come fosse una rilassante estensione del Nilo, popolato da coccodrilli. House in Luxor è una casa che vuole essere un tempio.
Testi © www.leomchesi.com