Info Progetto
Architetto: Buchner Bründler Architekten
Progetto: Casa D’Estate
Luogo: Linescio, Svizzera
Anno: 2010
Categoria: Casa Vacanze
Immagini © Ruedi Walti, Buchner Bründler
Il rudere di 200 anni è situato a Linescio, un piccolo paese nella remota val Rovana, è un edificio in pietra che dovrebbe essere ricostruito come casa estiva. L’edificio è costituito alla base da una cantina, che si estende in profondità nel ripido pendio. Al primo piano si trova un semplice spazio abitativo senza acqua, non riscaldato, al di sopra del quale si trova un fienile con portico a loggia. La struttura in legno con basamento in pietra, perpendicolare all’edificio, era precedentemente utilizzata come deposito e per far essiccare le castagne. L’edificio è rimasto vuoto per cinquant’anni.
La struttura edilizia originaria arcaica dovrebbe essere preservata. La decisione di creare una casa estiva ha permesso di fare a meno del riscaldamento, delle finestre e dell’isolamento, lasciando così la facciata nel suo stato originale. L’interno sarà completamente nuovo, ma concepito in modo altrettanto semplice e incompiuto: come un volume di cemento autonomo. L’interno offre spazio per le esigenze abitative più elementari: zona giorno, nicchie per dormire e camino. Il camino, un cubo di cemento che sporge dalla parete di fondo, diventa un serbatoio di calore per la zona notte adagiata direttamente sopra di esso.
Il calcestruzzo per la costruzione interna è stato gettato strato per strato dal tetto scoperto. Dall’esterno, la nuova struttura è visibile solo in due punti: alle porte del giardino in vetro con telaio in acciaio e al camino in cemento, che penetra nel vecchio guscio. L’edificio adiacente è rinforzato con supporti in acciaio. All’interno ci sono una cucina e un bagno la cui ruralità corrisponde al concetto originale. Un nuovo passaggio collega i due edifici. Dietro le porte e le finestre esistenti dell’edificio più antico, piccole fessure nel volume di cemento si aprono su tutta la lunghezza dei due piani precedenti.
Le finestre possono essere chiuse da persiane in rovere. La vista scivola dall’interno verso lo spazio aperto, oltre la facciata interna originale e attraverso le vecchie aperture delle finestre. Un’interazione tra vecchio e nuovo nasce dalla presenza del vecchio muro in pietra naturale e dall’unione degli interni moderni. Il bagno è una vasca scavata nel pavimento, nella quale l’acqua scorre dall’alto da un lungo tubo d’acciaio.
ALTRO
Partner: Daniel Buchner, Andreas Bründler
Staff: Hellade Miozzari, Beda Klein
Testi © www.bbarc.ch/
