Info Progetto
Architetto: Mold Architects
Progetto: NCaved
Luogo: Serifos, Grecia
Area: 340 m²
Anno: 2020
Categoria: Villa
Immagini © Yiorgis Yerolymbos, Panagiotis Voumvakis
NCaved si trova su una piccola insenatura rocciosa sull’isola di Serifos, apparentemente in bilico appena sopra il livello del mare. La necessità di creare un rifugio protetto, in un luogo con una vista disarmante, ma apertamente esposto a forti venti del nord, ci ha portato alla decisione di perforare il pendio, invece di organizzare una serie di spazi a livello del suolo.
Abbiamo applicato una griglia rettangolare al pendio per produrre una “scacchiera” tridimensionale di solidi e vuoti che ospitano e, allo stesso tempo, isolano gli spazi della residenza. Questa geometria rigorosa viene interrotta con la rotazione dell’ultimo asse della griglia, che dota la zona giorno di una vista più ampia. Lo spostamento dell’asse intensifica significativamente il senso della prospettiva, e quindi la presenza fisica della residenza appare ridotta al minimo.
Pareti longitudinali di pietra a secco contornano e proteggono gli spazi interni ed esterni. Costituiscono i bordi verticali, che conducono lo sguardo del visitatore alla linea dell’orizzonte. In contrasto con le robuste pareti in pietra, le facciate trasversali sono leggere, fatte di vetro e possono aprirsi per tutta la loro lunghezza. La parte anteriore è completamente aperta verso la vista ad est, mentre le finestre posteriori incorniciano giardini interni, migliorando il flusso d’aria e facendo entrare luce nella residenza. Illuminazione e ventilazione con aperture anteriori e posteriori, pietra, tetto piatto piantato, isolamento adeguato, nonché pannelli di vetro ad alta efficienza energetica aggiungono a NCAVED eccellenti caratteristiche bioclimatiche.
Il residence è diviso su tre livelli: camere da letto, soggiorni e una guest house. I primi due comunicano internamente, mentre la guest house è indipendente. Una scala collega i tre livelli esternamente e conduce all’ingresso principale, situato nel soggiorno.
Questa discesa fluida verso l’interno della casa rivela lentamente gli spazi inizialmente nascosti, con una vista diversa sui due sensi: uno sbocco visivo sul mare durante la discesa, uno sbocco verso il cielo durante la salita. Gli spazi scavati sono spazi “negativi”. Essi sono la risultante del taglio e della rimozione di parte della roccia.
Questa sensazione ruvida di una cavità naturale era quello che abbiamo mirato a ricreare con la nostra scelta dei materiali e della tavolozza dei colori. Pietra, cemento a vista, legno e metallo sono utilizzati con precisione per creare ambienti interni grossolani.
I filtri perforati sulle facciate e sul pavimento producono giochi d’ombra. Abbinati a grandi superfici riflettenti a specchio, creano un’atmosfera inquietante nelle aree private della residenza. Infine, le pergole sembrano fluttuare staccate dalla superficie, sottolineando l’aspetto fisico della residenza, che si integra con il paesaggio, pur mantenendo una presenza dinamica.