Info Progetto
Architetto: Wespi de Meuron Romeo
Progetto: Casa Olivi
Luogo: Treia, Marche, Italia
Area: 311 m²
Anno: 2010
Categoria: Casa Vacanze
Immagini © Hannes Henz
La proprietà rurale è inserita in un paesaggio collinare a circa 12 km dal paese di Treia. Il Casale di 300 anni si sviluppa su tre piani e metà dell’edificio principale è stato danneggiato da un incendio nel 1995. La facciata esterna dell’edificio principale è posta sotto protezione dall’amministrazione comunale. Il complesso era completato da due volumi minori di un solo livello: il primo era per la mandria e la fornace, l’altro era un fienile a sbalzo.
L’intenzione del progetto è stata la ristrutturazione e trasformazione della proprietà in una moderna abitazione e casa per le vacanze, con annessa foresteria e piscina. La muratura è stata in gran parte conservata e restaurata, mentre tutta la struttura in legno (piani intermedi e copertura) è stata sostituita. Nell’ambito del rinnovamento della struttura statica, sono state integrate in maniera invisibile le necessarie precauzioni di rinforzo per la sicurezza sismica.
Il linguaggio architettonico tematizza la combinazione di vecchia sostanza e nuovi interventi: a volte per contrasto, a volte fondendo vecchio e nuovo. Ad esempio, il tetto è stato restaurato in modo tradizionale (travi in legno primarie e secondarie, sottopavimento in cotto, copertura con coppi), mentre i nuovi soppalchi e le nuove pareti interne sono in intonaco bianco. Anche i pavimenti sono realizzati senza fughe in un materiale duro e trasparente.
Queste nuove superfici interne bianche aiutano a riflettere la luce, dando loro la sensazione di ampiezza. In questo modo è stato possibile mantenere le aperture storiche relativamente piccole nelle stesse dimensioni e proporzioni, mentre tutti gli ambienti sono irradiati da una luce fresca.
L’originario muro di pietra che divide nettamente in due parti la pianta dell’edificio principale è stato rispettato e in gran parte preservato dall’intervento. La porzione nord della casa era un rudere dopo l’incendio, questo rudere ha ispirato il progetto. E’ stato infatti realizzato un locale aperto e arioso che va dal piano terra al tetto.
Testi © www.wdmra.ch