Info Progetto
Architetto: Taller de Arquitectura X / Alberto Kalach
Progetto: Casa Sforza
Luogo: Puerto Escondido, Messico
Anno: 2020
Categoria: Boutique Hotel
Immagini © Alex Krotkov
Situata di fronte alla costa del Pacifico e immersa nel paesaggio di La Barra de Colotepec, nello stato di Oaxaca, in Messico, e progettata dall’architetto messicano Alberto Kalach, Casa Sforza si sviluppa dall’idea di essere consapevoli dell’ambiente, la contemplazione e rispetto per l’ambiente che viene descritto come un “(…) luogo della costa di Oaxaca –dove il delta del fiume Colotepec confluisce con il mare– le sabine, le mangrovie, i tulle e le querce abbracciano questo esuberante rifugio per privilegiare un ricongiungimento con la bellezza essenziale e naturale senza artifici. “
L’edificio è costituito da tre volumi che si raccordano con un corridoio dove passa una sottile linea concava. Guida il visitatore verso una luna di acqua turchese che scende quattro gradini. Questi volumi sono costituiti da dieci volte che si affacciano sull’Oceano Pacifico, garantendo tramonti spettacolari nei toni rossastri e facilitando doppie o triple altezze e una corretta circolazione dell’aria, essendo la costa di Oaxaca un sito con un clima tropicale dove la media annuale oscilla di 20ºC.
Sia gli spazi interni che quelli esterni sono progettati integralmente seguendo il movimento della terra in cui le partizioni e i rivestimenti realizzati sembrano essere creati dalla sabbia costiera. Travi in cemento e legno si intersecano creando un gioco di volumi di diverse altezze che consentono interessanti momenti di contemplazione su diversi livelli, con diverse atmosfere generate dalla temperatura del sito, dal percorso solare e dall’esperienza visiva e acustica del movimento delle onde.
Ad ogni arcata è applicato un cancello in legno su misura con piccole persiane che garantiscono la privacy senza oscurare completamente la vista del paesaggio, e che consentono inoltre la circolazione dell’aria per creare un clima più gradevole all’interno di ciascuna delle undici camere, suddivise in junior, senior , e maestro. Mobili fissi come lavandini e vasche da bagno danno l’impressione di essere stati scolpiti sul posto, come se l’edificio, in generale, fosse una pietra trovata in loco e scolpita per essere abitata.
D’altra parte, come sottolinea l’imprenditore Ezequiel Ayarza Sforza, proprietario di Casa Sforza: “Gli ambienti interni sono costituiti da pezzi provenienti da regioni riconosciute per il loro artigianato, come i tappeti di Teotitlán del Valle, i tessuti della Valle di Oaxaca, amache, sedie e tende dello Yucatán e lampade a palma di Veracruz, che si combinano con elementi decorativi e amenità delle montagne di Oaxaca, dove sono realizzati da vasai, ebanisti, contadini e apicoltori, nei laboratori di Pueblo del Sol – un progetto di produzione sostenibile, dove la continuità è possibile grazie ai contributi e al sostegno di Casona Sforza.”
Trattandosi di un progetto concepito in modo integrale, si pone l’accento sulla gastronomia del sito che acquisisce un ruolo importante riflettendo una responsabilità ecologica e sociale. Per questo Casa Sforza si impegna in una proposta culinaria basata sul principio del farm-to-table, garantendo la freschezza degli ingredienti di ogni piatto, che provengono dai frutteti di produttori locali che rispettano i cicli di raccolta stagionali e non intensivi.
Testi © www.kalach.com