Info Progetto
Architetto: Estudio Macías Peredo
Progetto: Punta Caliza Hotel Holbox
Luogo: Isla Holbox, Quintana Roo, Messico
Area: 600 m²
Anno: 2017
Categoria: Hotel
Immagini © Cesar Bèjar
La spiaggia è a una certa distanza. Il progetto si trova su uno spazio “rimasto” senza fronte spiaggia e vicino al confine delle paludi di mangrovie, dove la costruzione è vietata, le tre baie di questa costruzione servono a creare un paesaggio acquatico unico nel suo genere.
Tre grandi tetti verdi racchiudono le stanze, pur rimanendo isolate l’una dall’altra. In questo modo la palapa conserva la sua costruzione chiara e semplice. Questa logica arcaica, appresa dalla tradizionale casa maya, permette di liberare i muri dal loro ruolo strutturale. Le stanze sono isolate dall’acqua, che sgorga dal cortile allagato, in un breve ricordo delle paludi di mangrovie che ricoprono l’isola di Holbox. Poter riposare sotto una palapa in legno massello di cedro aromatico e viverla come uno spazio è la premessa di tutte le stanze, motivo per cui è precluso un secondo piano.
Al posto della semplice, pragmatica – e abituale – collocazione dei percorsi di circolazione tra le stanze, i percorsi pedonali vengono spostati sul perimetro del sito. Il cuore del progetto è il nucleo di acqua che i trova al centro dell’hotel.
Il piccolo albergo emerge dal sito per negoziare con l’innalzamento del livello del mare su un’isola instabile; oppure anticipa questa condizione con il suo chiostro sommerso, a seconda del punto di vista. Nell’angolo più stretto del progetto, come una chiglia, una torre accoglie i servizi mentre fornisce un punto di vista sulla palude di mangrovie ai due corpi idrici che delimitano questa striscia di terra che chiamiamo Holbox.
ALTRO
Design degli interni: Claudia Muñoz
Costruttore: Cipriano Hernández
Consulenti:Salvador Reyes, Josefina Larraín
Autori: Salvador Macías Corona, Magui Peredo Arenas
Coordinatore: Leonardo Ruíz
Team di architettura: Claudia Muñoz, Denisse Sandoval, Carlos Mendiola, Mauricio Vázquez, Andrea Arregui, Ernesto Rizo
Testi © www.emparquitectos.com
