Project Info
Architetto: Atelier Marko Brajovic
Progetto: Casa Macaco
Luogo: Paraty, Brasile
Anno: 2020
Area: 86 m²
Categoria: Casa
Immagini © Rafael Medeiros, Gustavo Uemura
Qualche anno fa le scimmie che vivevano ai piedi del Serra a Paraty scomparvero. Si diceva che fosse dovuto alla febbre gialla che si sarebbe diffusa tra le famiglie dei primati. Non lo sappiamo con certezza, ma eravamo comunque molto tristi. All’inizio della pandemia del 2020, il giorno in cui abbiamo iniziato a pensare a una casa collegata alla grandezza degli alberi, sono apparse. Una famiglia di scimmie Cappuccino, una tribù al completo! Sono tornate e ci hanno insegnato il perché, il dove e il come progettare la nostra idea. Casa Macaco è stata ispirata dalla verticalità della foresta, nell’ottica di avvicinarsi alle chiome degli alberi, in modo delicato e rispettoso, a stretto contatto con gli innumerevoli abitanti della flora e della fauna.
La struttura della Monkey House è basata sulla sinergia tra le componenti in legno ad incastro (tutte dello stesso profilo), rivestite in galvalume e dotate di isolamento termoacustico. La casa è stata assemblata in una foresta secondaria, installata tra gli alberi, e occupa un’area di soli 5 x 6 m, evitando così qualsiasi interferenza nella vegetazione nativa.
La percezione della foresta è verticale. L’orizzonte è invertito, seguendo il flusso di energia, materia e crescita degli alberi che ci porta alla ricerca di energia e luce solare. Le migliori soluzioni di design si trovano già nella natura. Per progettare la struttura di supporto della Casa Macaco, abbiamo osservato quali piante fossero più adatte alla topografia del terreno e quali strategie più idonee alla stabilità nella crescita verticale. La “Juçara” o “Içara” (Euterpe edulis) a Tupi, è una palma endemica della Foresta Atlantica che si struttura attraverso radici di ancoraggio, che si adattano al terreno in pendenza e distribuiscono gli sforzi dinamici su più vettori garantendo stabilità al fusto sottile e molto alto.
Per il progetto Casa Macaco abbiamo implementato la stessa strategia, creando una serie di pilastri sottili e densi, ispirati alla morfologia più evoluta delle radici della palma di Juçara, garantendo così la stabilità della costruzione verticale.
La tipologia della Casa Macaco è un’abitazione verticale con due camere da letto che possono essere trasformate in soggiorni grazie ai servizi di cucina e bagno organizzati in flussi indipendenti. Due terrazze laterali favoriscono la ventilazione trasversale e una generosa terrazza all’ultimo piano crea un ambiente multifunzionale per attività fisiche, studio e meditazione. La casa ha uno spazio interno di 54m2 e 32m2 di aree coperte, garantendo uno stretto collegamento con il contesto naturale della foresta.
Gli interni sono progettati con finiture di bambù fatte a mano, tende realizzate con reti da pesca delle comunità locali. I mobili coniugano oggetti di design giapponesi con artigianato indigeno Guarani, e tutti i metalli sono firmati da Docol e Mekal.
Il progetto paesaggistico prevede il rimboschimento della foresta secondaria dove si trova la casa. L’estetica selvaggia che circonda la casa è stata ricreata seguendo la crescita naturale delle piante endemiche, rafforzando così il concetto di casa immersa in un contesto naturale originale. Casa macaco si apre in tutte le direzioni, grazie alle terrazze laterali interne e al balcone all’ultimo piano, fornendo così una ventilazione naturale e spazi esterni coperti. La Casa Macaco è un osservatorio. Un luogo di incontro con sè stessi e con altre specie, per osservare la Natura fuori e dentro di noi, dove tutto è in tutto.
Testi © www.markobrajovic.com