Info Progetto
Architetto: REM’A
Progetto: Restaurante 34
Luogo: Guimarães, Portogallo
Area: 175 m²
Anno: 2021
Categoria: Ristorante
Immagini © Ivo Tavares Studio
L’incarico è nato dall’esigenza del cliente di spostare un ristorante esistente in uno spazio più ampio, senza perdere alcune delle caratteristiche del vecchio locale: intimo, con elementi in verde e legno che conferiscono al ristorante una propria identità.
Questa condizione ci ha spinto ad esplorare un concetto estetico-spaziale che implicasse un approccio decostruito dal movimento “art nouveau”; dalle caratteristiche cromatiche (marrone/verde), alle forme curve/ondulate e asimmetriche che modellano gli spazi, alla ripetizione di elementi decorativi (legno dei soffitti e modanature) al posto degli elementi “intrecciati” così tipici di questo movimento artistico, come nonché l’utilizzo degli impianti, tutti slegati dagli elementi strutturali del progetto.
Il nuovo spazio, situato nel pieno centro storico della città di Guimarães, è caratterizzato da una trama tipicamente medievale che definisce l’edificio con una geometria irregolare, che si assottiglia fino al patio. Data questa caratteristica spaziale, abbiamo deciso di delineare gli ambienti con elementi a livello del pavimento e del soffitto, mediante lunghi divani, con modanature parallele al soffitto, che hanno permesso di inglobare le infrastrutture tecniche.
Abbiamo inteso questa opzione per consentire allo spazio di fluire e per diluire la sensazione di irregolarità spaziale. All’interno di questi elementi, esploriamo una dualità tra identità di marca e identità costruttiva: da un lato la muratura originaria dell’edificio (in alcuni casi, dopo la rimozione di rivestimenti aggiunti negli anni), che ci ricorda la sua costruzione originaria, e dall’altro wall, gli elementi green, la brand identity. I soffitti lignei, incorniciati dalle suddette modanature perimetrali, hanno lo scopo di ricreare l’atmosfera dell’antico ristorante, sfruttando la direzione longitudinale delle sale per dare un senso di profondità, oltre a permettere ai ganci luminosi di muoversi leggermente, a seconda della posizione dei tavoli.
Il progetto interessa i primi tre piani dell’edificio, la prima camera al primo piano, la cucina al secondo piano (tra le stanze) e la seconda camera con un salottino al terzo piano con servizi igienici situati ai livelli di passaggio tra i piani .
La matrice concettuale è fortemente implementata negli ambienti, ad eccezione della zona lounge che funge da anticamera per la camera del 3° piano, unico spazio ortogonale che tende a creare un effetto sorpresa con vista privilegiata sulla Praça do Toural, nel cuore della città di Guimarães.
ALTRO
Autori: Romeo Ribeiro, José Pedro Marques
Costruzione: CC LOBO
Ingegneria: Fortunato Novais
Testi © www.rem-a.com
